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Nel nuovo logo del nostro Circolo- realizzato da Saracchi Studio ci sono molti nostri campioni del passato, diversi dei quali sono stati nostri Soci. L’importante è che possano esprimere i valori dei nostri sport a cominciare dal campione di motocross, Michele Rinaldi, per finire al rugbista M’Strada che nei giorni drammatici del contagio ha saputo dare un esempio mettendosi a disposizione per guidare le autoambulanze al punto da ricevere un importante attestato da parte del Presidente Mattarella. Campioni e campionissimi, dunque, a dimostrazione che il Panathlon, a cominciare dal nostri Club, in testa il presidente Artemio Carra, sa farsi riconoscere ed apprezzare con la speranza che questi drammatici mesi possano presto passare nell’arco dei ricordi anche se sarà impossibile dimenticarli. Tutti, chi più e chi meno, siamo stati toccati, nella vita o nel lavoro, da questo virus che non era immaginabile con la speranza che tutti assieme si possa superarlo.
E’ confortante intanto che la maggioranza dei nostri Soci abbiano espresso la loro solidarietà al Club confermando la loro partecipazione con la speranza di poterci presto incontrare e programmare il futuro con l’entusiasmo di sempre. Il nostro Consiglio non si è mai tirato indietro, ha continuato ad incontrarsi e a programmare anche se non è facile. L’importante è non arrendersi, credere in quello che facciamo, che può essere poca cosa rispetto alle esigenze, alle necessità di tanti, ma non arretrare neppure di un passo. Soltanto così uniti è possibile fare fronte ad un dramma davvero epocale , convinti che l’unione fa davvero la forza !
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Il Presidente del Panathlon International Pierre Zappelli con Giovanni Squarcia, Giorgio Gandolfi e Cesare Montanari