Il nuovo consiglio 2024-25 col Presidente Stefano Frigeri, past president Artemio Carra, vice presidenti Rosangela Soncini e Aristo Isola. vicario; segretario Claudio Saccani. Anticipata da Frigeri la notizia della strenna sui 60 anni del. Club fondato nel 1964 da Martino Pizzetti e l’uscita dell libro Lo sport è cultura di Giorgio Gandolfi
Cambio della guardia con una prassi insolita cioè con un’autentica ovazione: l’assemblea elettiva del Panathlon 1924-25 in rappresentanza dei 108 soci, ha eletto alla presidenza il medico Stefano Frigeri che subentra così ad Artemio Carra. Una stretta di mano fra i due personaggi (nella foto di Corrado Benedetti) ha solennizzato un avvenimento con l’elezione diretta che aveva registrato un episodio simile in passato nel mondo dei Veterani dello sport. Frigeri è un personaggio noto nel mondo dello sport e della televisione della città per cui anche l’elezione del nuovo direttivo ha visto concretizzarsi i nomi dei panathleti più popolari, a cominciare da Rosangela Soncini che ha ottenuto il massimo dei voti ed è stata eletta vicepresidente alla pari di Aristo Isola vice presidente vicario, seguita dagli altri candidati, ergo un consiglio di qualità formato dal segretario Claudio Saccani, Aristo Isola, Daniele Musini, Giovanni Squarcia,Paolo Gazza, Giovanni Montani, Francesco Silva, Michele Bellino . Con Revisori collaudati come Alberto Zucchinelli ,Stefano Isola e Claudio Davoli quindi i probiviri Paolo Gandolfi, Giuseppe Scotti ed Enrico Bordi. Per Frigeri è già in vista un importante obiettivo i festeggiamenti per i 60 anni del Club (nella foto il precedente logo) fondato nel 1964 da Martino Pizzetti, uno dei più importanti in Italia e in Europa. Un altro obiettivo già caro anche ad Artemio Carra che l’ha seguito in prima linea, ovvero il libro “ Lo sport è cultura” di Giorgio Gandolfi un autentico inno all’impegno sociale di buona parte dei panathleti di ieri e di oggi e inoltre di quei campioni che appunto attraverso la cultura sportiva hanno raggiunto traguardi di rilievo nei valori della città, come furono ad esempio Lanfranchi e Castelli, tanto per citare alcuni dei più noti , fra i primi a costruire solide tradizioni rendendo un servizio importante allo sport della città, un autentico accrescimento culturale sia del Panathlon che dei Veterani dello sport e del Coni , in un’autentica scuola di vita con elevazione della solidarietà fra gli uomini ed i popoli.A sinistra il logo dei 40 anni che verrà aggiornato per i 60 quindi il nuovo Consiglio 2024-25 Cesare Montanari, tesoriere, Daniele Musini, Francesco Silva, Giovanni Squarcia, Giovanni Montani, Michele Belllino, poi Claudio Saccani, Aristo Isola, Stefano Frigeri, Rosangela Soncini e Paolo Gazza, Collegio dei revisori contabili Claudio Davoli, Isola Stefano,Alberto Zucchinelli, Collegio arbitrale e di garanzia Enrico Bordi, Paolo Gandolfi, Giuseppe Scotti