Nell’anno della Tigre è iniziata a Pechino l’Olimpiade invernale senza neve.
L’italia ha sfilato da penultima prima della Cina in quanto ospiterà nel 2026 i Giochi di Milano-CortinaAlle 13:00 di oggi, è iniziata la cerimonia d’apertura dei Giochi Olimpici Invernali. L’Italia è entrata allo stadio Nido d’Uccello nella parata delle Nazioni per penultima, prima della Cina. A Pechino, sono le 20:00, quindi, la cerimonia si è svolta con l’ausilio delle luci artificiali. La Grecia ha aperto la parata in quanto culla dell’olimpismo, la Cina l’ha chiusa in qualità di Paese ospitante preceduta eccezionalmente dall’Italia, che ospiterà le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 L’Italia è sfilata dunque come 90°, penultima nell’ordine di uscita. Fra gli azzurri è presente il nostro socio, Giovanni Montani, che fa parte dello staff medico Il Bel Paese uscito dietro alla portabandiera Michela Moioli (snowboarde campionessa olimpica a PyeongChang 2018) sarà rappresentato da 118 atlete fra cui una riserva, La Cina ne schiererà 170. Fra le atlete della Thailandia. era presente l’italiana Zanon. Sofia Goggia corre contro il tempo per difendere il titolo olimpico e partecipare alle seconde Olimpiadi della carriera. La discesa femminile è in programma il 15 febbraio, ma l’azzurra deve scendere in pista prima per disputare almeno una delle sessioni di allenamento previste dal 12 al 14 Come insegna la Storia, la tregua olimpica, era vigente in tutta la Grecia per chiunque partecipasse alle grandi feste e ai giochi nazionali; in questo tempo cessavano tutte le inimicizie pubbliche e private, e nessuno poteva essere molestato, specialmente atleti e spettatori che dovessero attraversare territori nemici per recarsi ad Olimpia. Voglia lo Sport essere strumento di pace nel pericoloso momento che vive l’Europa, attraversata da “venti di guerra” ai confini dell’Ucraina. Il lato particolare di questa Olimpiade è che si gareggerà con neve artificiale, a Pechino non nevica da tempo. Fra gli ospiti presenti in tribuna d’onore anche il leader russo Putin che si è incontrato col collega cinese.